La famiglia è la più piccola parte della societas, termine latino che significa insieme di persone con interessi culturali o economici comuni, esse si formano all’interno delle popolazioni.
La società è composta da tante famiglie, a sua volta la più piccola parte costituente la famiglia è la coppia ed è proprio quella parte che noi ci impegniamo a realizzare.
E’ una grande responsabilità, dal momento che l’unione della coppia si fonda sul consenso, cioè sull’accordo, sull’armonia di idee, di opinioni, di sentimenti. Gli equilibri delle comunità si basano sugli stessi principi, ma la coppia deve avere qualcosa di più, cioè l’attrazione, il piacersi fisicamente, nella coppia è la fisicità che crea armonia nel sesso che è l’elemento che caratterizza l’unione.
Non si vuole essere complicati ma analitici nel concetto di famiglia. Per rinnovare e riformulare la società, visto che sono le famiglie a formarla, bisogna partire proprio da esse e dargli l’attenzione che meritano. Non è un sogno, siamo noi che componiamo la società quindi possiamo e dobbiamo prenderne coscienza per migliorarla!!!
Se si vuole partire dalle origini, l’uomo nasce come individuo, che si distingue dagli altri esseri viventi in quanto essere razionale, pensante, che può coltivare anche la sua anima e la sua personalità religiosa.
L’uomo si rende subito conto che organizzandosi in gruppi riesce a fare di più, nascono pertanto le prime civiltà. Ma cosa vuol dire esattamente civiltà? Civiltà deriva dal latino civilitas ossia gentilezza, cultura, progresso, insieme delle strutture culturali, politiche, religiose di una società. L’uomo si organizza liberamente, diventando parte attiva delle civiltà, che dovrebbero quindi fondarsi sul rispetto, sulla gentilezza, sulla compartecipazione.
L’uomo nascendo si trova già all’interno di un determinato contesto familiare e sociale, possiede tutti gli elementi mentali e fisici per operare nel contesto in cui nasce, per modificarlo, cambiarlo, migliorarlo. Ogni azione dipende solo da lui e dalla sua famiglia, ecco che siamo tornati a menzionare la più piccola parte della società, dalla quale siamo partiti. La famiglia è composta da padre, madre, figli; padre deriva dal latino pater che indica il capo famiglia, la radice del termine è “pascere” che vuol dire nutrire, proteggere, il padre era colui che presentava il bambino al tempio; la parola madre, in tutte le lingue indoeuropee indica colei che genera, che dà la vita.
Padre e madre procreano, ecco perché la coppia, nucleo primo della famiglia deve essere tanto curata, noi di insiemein famiglia facciamo proprio questo, formiamo le giuste coppie per creare il nucleo primario idoneo a far crescere i figli nell’amore. Vivendo nell’amore i figli porteranno solo bene alla società, diventeranno il giusto pilastro per ottenere il cambiamento cui tutti auspichiamo.
E’ stata fatta una premessa, che da alcuni sarà giudicata lunga e inutile, ma è solo per rimarcare l’obiettivo che vogliamo raggiungere: ridare valore alla famiglia. Il vero problema oggi è il non credere più all’amore, questo sentimento così meraviglioso, difficile da definire, così completo, che quando lo viviamo ci fa sognare, ci fa sentire al settimo cielo. Risolvendo il malessere delle coppie, ridiamo importanza alla “famiglia del mulino bianco”, immagine della famiglia unita e felice e così facendo abbiamo raggiunto il nostro obiettivo!!!